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Caratteristiche principali
Nome: De Kuip
Inaugurazione: 1937
Ristrutturazioni: 1994
Capacità (posti a sedere): 51117
Nazione: Paesi Bassi
Squadra di casa: Feyenoord
Nome: De Kuip
Inaugurazione: 1937
Ristrutturazioni: 1994
Capacità (posti a sedere): 51117
Nazione: Paesi Bassi
Squadra di casa: Feyenoord
Come raggiungere lo stadio (la mappa):
Il tour
Premessa: siamo arrivati tardi e ci siamo dovuti accontentare di vederlo dall’esterno. La struttura pare mastodontica alla vista e tutta recintata da muri alti per più cinte, una sorta di guscio di sicurezza. Poco distante passa un fiume e di fronte al complesso si erge lo shop firmato Heineken.
Costo del biglietto per la visita allo stadio 18,5 euro, in linea e non troppo caro, 14,5 invece per i bambini sotto gli 11 anni. Per gli over65 è 16. Durata della visita 90 minuti con museo incluso. “Provi la stessa emozione di un giocatore del Feyenoord quando ti trovi nel tunnel, senti il profumo dell’erba del miglior campo dei Paesi Bassi e ti siedi sulla sedia dell’allenatore nel centro stampa”, queste le promesse prima della prenotazione online.
Costo del biglietto per la visita allo stadio 18,5 euro, in linea e non troppo caro, 14,5 invece per i bambini sotto gli 11 anni. Per gli over65 è 16. Durata della visita 90 minuti con museo incluso. “Provi la stessa emozione di un giocatore del Feyenoord quando ti trovi nel tunnel, senti il profumo dell’erba del miglior campo dei Paesi Bassi e ti siedi sulla sedia dell’allenatore nel centro stampa”, queste le promesse prima della prenotazione online.
La nostra opinione
Lo stadio è ubicato al centro della cittadina olandese, infatti dalla stazione dei treni sono circa 6 i km da percorrere a piedi o con una speciale fermata dei treni dedicata. La zona però non è densamente abitata, una sorta di “oasi” per consentire un buon deflusso per il pubblico e facili parcheggi, così come voluto nel lontano 1931 dal presidente e ideatore Van Zandvliet.
Importante se non decisivo il restyling (durato otto mesi) del 1994, i Paesi Bassi – si legge sul sito ufficiale – hanno così ottenuto un complesso multifunzionale e perfettamente redditizio anche per ospitare altre discipline (motocross, atletica leggera, ginnastica), concerti, spettacoli e attività aziendali.
Da fuori la struttura pare un immenso anello, piuttosto “grosso”, causato dall’effetto ottico di tubi di contenimento che lasciano spazio alle scalinate, dandone un effetto stile anni ’90 (periodo appunto della ristrutturazione). L’idea di fondo è subito un paragone con la ex Amsterdam Arena, casa dei rivali dell’Ajax. A voi il giudizio.
Da fuori la struttura pare un immenso anello, piuttosto “grosso”, causato dall’effetto ottico di tubi di contenimento che lasciano spazio alle scalinate, dandone un effetto stile anni ’90 (periodo appunto della ristrutturazione). L’idea di fondo è subito un paragone con la ex Amsterdam Arena, casa dei rivali dell’Ajax. A voi il giudizio.