The Valley

Per leggere i tour agli altri stadi europei da noi visitati visita la sezione I VIAGGI DI MARCO POLO!
Caratteristiche principali
Nome: The Valley
Inaugurazione: 1919
Ristrutturazione: 1991 – 1994 – 1998 – 2001
Capacità (posti a sedere): 27111
Nazione: Inghilterra
Squadra di casa: Charlton Athletic

Come raggiungere lo stadio (la mappa):

Il tour
Come ben sapete Londra ha una tradizione calcistica molto forte, è una delle pochissime città ad avere tanti club che giocano nei campionati nazionali professionistici sparsi nelle varie divisioni. I derby sono molto sentiti e spesso quel che appare una partita di mezza classifica diventa una partita di cartello. Oggi ci troviamo nel quartiere di Greenwich, quartiere reso famosissimo dall’Osservatorio astronomico e dalla nuovissima O2 Arena, impianto che ospita eventi musicali e sportivi di caratura internazionale. La squadra di Greenwich è il Charlton Athletic e i suoi colori sociali sono il rosso e il bianco. Il Charlton ha spesso limitato nelle categorie inferiori del calcio inglese ma vanta 26 partecipazioni nel massimo campionato e una FaCup vinta nel 1947.
Lo stadio che ospita le partite casalinghe della squadra di Greenwich è il The Valley, situato all’interno di un quartiere prettamente residenziale. Lo stadio non ospita solamente partite di calcio, ma anche partite di rugby, sport che ha una popolarità molto diffusa in tutto lo United Kingdom. Il The Valley è stato inaugurato nel 1919 e nel corso degli anni ha avuto ristrutturazioni che hanno cambiato il proprio aspetto. Le storie rilevanti sono datate “since1985” quando il governo Thatcher varò una serie di leggi che costrinsero tutti club calcistici inglesi a intervenire pesantemente sulle proprie strutture. In quel periodo le finanze del Chartlon erano completamente in rosso e il club non poteva adeguarsi alle norme indotte dalla “Iron lady”. Ciò costrinse squadra e tifosi a trasferirsi in altri stadi cittadini, i prescelti furono Upton Park e il Selhurst Park a Croydon. I tifosi fecero pressing affinché i lavori iniziassero al più presto, d’altronde essere la squadra di casa e giocare nello stadio di una rivale concittadina non era una soluzione accettabile per nessuno. Nel 1992 il Chartlon ultimò i lavori e la squadra fece ritorno al Valley.
Ho assistito ad una partita di Championship a fine dicembre (Chartlon-Wolverhampton) vinta dagli ospiti. Nonostante il Charlton sia il fanalino di coda della serie B inglese il pubblico incitava la squadra sperando in un cambio di rotta che potesse invertire le sorti della stagione. Il prezzo del biglietto per la curva degli “home supporter” si aggira attorno ai 25£, è il ticket più economico che si può trovare, d’altronde in Inghilterra vedere un match calcistico è costoso.
La nostra opinione
Lo stadio è molto bello, è come vedere un impianto di un top-club in dimensioni ridotte, è bello vedere come club minori cerchino di tenere il passo dei big. La cosa più strana, ma che in fondo non lo è, è stata la quantità di persone all’interno dell’Official Store, pronte a comprare gadget e merch ufficiale nonostante il Chartlon fosse ultimo in classica e nonostante il periodo natalizio fosse appena passato. All’interno del punto commerciale si trova qualsiasi cosa, ma questa non è una novità per un club inglese.
Lo stadio è vicinissimo alla fermata della Railway (una linea differente dall’Underground), la fermata si chiama proprio Charlton. Il consiglio è quello di andare a London Bridge con l’Underground e successivamente di prendere il treno che vi porterà a due passi dallo stadio.
Anche la zona circostante merita di essere visitata. Nn bel pomeriggio merita di essere trascorso in tutta l’area di Greenwich… tra il meridiano zero e un concerto di una rockstar molti club italiani potrebbero prendere appunti su come ideare il proprio futuro stadio usando come spunto proprio il “The Valley”.

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