Notizie calciomercato. Michele Mignani non è mai stato messo in discussione, questa è la voce che filtra dalla società bianconera, nonostante le sei sconfitte nelle ultime sette uscite tra campionato e Coppa Italia a Bergamo. E pensare che i nomi di Aquilani e Vivarini erano circolati come papabili sostituti, addirittura voci non confermate dicono di una prima frizione creatasi col tecnico genovese già dopo la sconfitta di Pisa. Il post partita di Carrara è stato frenetico ma sembra tutto rientrato, tant’è che la fiducia non pare essere a tempo, dunque anche in caso di risultato negativo con un rilanciato Cittadella, l’allenatore rimarrebbe in riva al Savio. Urgono quindi operazioni nel mercato che aprirà il 2 gennaio e terminerà in via eccezionale il 3 febbraio alle 24. Fabio Artico, un altro sul banco degli imputati, potrà agire in ingresso solo dopo aver piazzato chi ha giocato meno. Il primo addio sarà quello di Saber Hraiech che è vicinissimo all’accordo con il Trapani (superata la concorrenza della Triestina), per lui è pronto un triennale. Poi toccherà a Sydney van Hooijdonk: col contratto fino al 2026, l’olandese ha trovato pochissimo spazio e non ha mai convinto e inciso nel poco tempo in cui è stato impiegato. Per lui potrebbe esserci una pista estera. La priorità quindi è affiancare all’infortunato Cristian Shpendi (cercato nelle ultime ore anche dal Bologna, come riporta oggi il Corriere dello Sport – Stadio) un altro attaccante di peso, che possa anche sostituirlo. Nella lista dei partenti ci sono anche Riccardo Chiarello (sfumato l’addio nella sessione estiva di mercato che aveva comunque portato Mendicino e Tavsan) e Matteo Piacentini. Difficile invece che ci si possa privare di Simone Bastoni, Mirko Antonucci e Augustus Kargbo, soprattutto per i primi due legati da pesanti ingaggi. Solo dopo aver ceduto almeno due-tre giocatori ci si muoverà con le risorse acquisite per fare nuovi acquisti. Focus quindi sulla punta, ma alcuni rinforzi servirebbero anche a centrocampo e sulle corsie laterali.