Notizie calciomercato. Siamo solo al 14 di novembre ma già si parla di mercato, che come sappiamo non si ferma mai. Nell’occhio del ciclone di mezza Serie A è finito ovviamente Cristian Shpendi: 10 gol in stagione, di cui otto in campionato e due in Coppa Italia. Il capocannoniere del torneo cadetto rientrerebbe in un complesso giro di altri affari e sembrerebbe sulla lista di Torino e Monza, ma anche di Napoli, Atalanta, Cagliari e Lecce. Non è un mistero che la Fiorentina cerchi un sostituto all’altezza di Moise Kean che è esploso alla Viola mettendo a referto 11 gol in 14 presenze tra campionato ed Europa. Kouame non convince del tutto e l’attaccante della Nazionale tra campionato e Conference League ha bisogno di riposo. Mister Palladino quindi vorrebbe portare a Firenze una vecchia conoscenza bianconera: Milan Djuric del Monza. Il Corriere dello Sport di oggi in edicola spiega che “quando la Fiorentina ha incassato il due di picche per Djuric, ha iniziato a immaginare anche un profilo diverso per il ruolo di vice Kean. I viola sono stuzzicati dall’idea di poter trovare un centravanti più giovane e comunque pronto a sopperire agli eventuali forfait dell’attaccante titolare. Un giocatore con meno esperienza ma capace di inserirsi velocemente, insomma. E che non implichi un esborso economico eccessivo. Può essere il caso, ad esempio, di Cristian Shpendi del Cesena. Ventuno anni, già 10 gol in stagione e un prezzo che difficilmente supererebbe gli 8-9 milioni. In più fa capo alla scuderia di Fali Ramadani, procuratore vicino alla Fiorentina e con cui sono state fatte diverse operazioni nel corso degli anni (ultima la cessione di Nikola Milenkovic). Shpendi ha un contratto che scadrà nel 2026, chissà che la Fiorentina non possa farci un pensierino”. Tuttavia per La Nazione pare l’italoalbanese non rientrare nei piani di Palladino che punterebbe solo su Djuric, anche perché le caratteristiche sono palesemente differenti. Radiomercato accosta anche Simeone (Napoli), Lapadula (Cagliari), Maldini (Monza) e Berardi (Sassuolo) ai toscani. Dove sta la verità è difficile dirlo ma alcune certezze ci sono: come riferito al Corriere Romagna, il co-presidente John Aiello valuta il gemello bianconero ben 15 milioni. Una forbice troppo ampia, soprattutto se dovesse andarsene a gennaio, opzione non valutata, al momento, dal Cavalluccio che vorrebbe cederlo a fine stagione.