Cesena – Sampdoria 3-5
Marcatori: 12′ Prestia, 13′ aut. Prestia, 22′ Meulensteen, 29′ Adamo, 56′ Meulensteen, 61′ Tutino, 64′ Kargbo, 88′ Akinsanmiro
Le azioni salienti
5’ diagonale da posizione defilata di Tutino che termina vicino al palo lontano
13’ corner di Caló, incornata vincente di Prestia su Ioannou che segna il vantaggio
14’ autogol di Prestia: sul cross di Venuti e l’incornata di Kasami, devia il capitano nella propria porta
22’ calcio d’angolo dei doriani e arriva il sorpasso di Meulensteen che incrocia una palla respinta da Francesconi. Fatale ancora una volta un tiro dalla bandierina per i romagnoli
23’ palo di Bastoni con una gran girata ma era in off side
27’ lancio in verticale di Caló e acrobazia di Adamo che insacca, con Riccio che lo tiene in gioco
54’ cross di Bastoni, Ciofi di testa prende la parte superiore della traversa
56’ angolo per la Sampdoria, gol di testa di Meulensteen
62’ gol Tutino che stoppa nel cuore dell’area e insacca comodamente
64’ Kargbo dalla sinistra accorcia 3-4, con Silvestri non proprio attento.
68’ contatto dubbio in area su Kargbo, ma non è rigore
68’ continua l’azione e Silvestri salva con la manona su Berti
69’ zampata di Shpendi che vale il 4-4 ma è annullato dal Var
81′ controllo e tiro Akinsanmiro dal limite, con Pisseri che alza in angolo
86′ botta centrale di Calò ma Silvestri respinge
88′ Tutino ruba palla a Bastoni, serve Akinsanmiro e con un rasoterra insacca
90′ Kargbo espulso dopo l’ammonizione e la protesta
Il pagellone
Pisseri 5,5: cinque gol subiti son tanti ma non ha grosse responsabilità, forse qualcosa di meglio in uscita poteva fare sul terzo.
Ciofi 6: dalla sua parte si ritrova gente del calibro di Kasami e Tutino. Sul primo son scintille vere. Fa a sportellate con Ioannou.
Prestia 6: croce e delizia perché prima fa gol e poi insacca nella propria porta. Però argina Coda e non è poco. Esce stremato.
Mangraviti 5,5: fatica per larghi tratti e poi esce ammaccato.
Adamo 6: il pendolino sfonda e brilla lungo la fascia. Trova anche il gol del 2-2 con una acrobazia.
Francesconi 5: gettato nella mischia in un ruolo da mezzala con inserimento e in fase offensiva quasi trequartista, fatica parecchio.
Calò: 6,5: due assist e innesca Prestia da calcio d’angolo e il gol magico di Adamo. RESISTENZA
Bastoni 5: un po’ contratto ma fa girare palla.
Donnarumma 5: su Venuti a volte va in difficoltà. Davanti prova a dare superiorità e ad aiutare Shpendi ma ha poco spazio. ASSENTE
Berti 5,5: qualche giocata e poco altro. E’ impegnato nel ripiegamento quando la Samp spinge. Sfiora il gol nella ripresa ma Silvestri ci mette la manona.
Shpendi 6: tiene occupati Riccio e il capitano Bereszysky. Troverebbe il 4 pari ma il Var gli nega la gioia.
Kargbo 6: entra e segna subito. E’ lui a trascinare la squadra negli ultimi 20 minuti. Si fa espellere per nervosismo.
Celia 6: scodella alcuni cross interessanti ma nessuno riesce a sfruttarli.
Van Hooijdonk sv
Tavsan sv
Mignani 5: la scelta di Francesconi in quella posizione dal primo minuto pesa nel computo della gara. Non tanto per il ragazzo ma per il ruolo che deve ricoprire. In difesa la situazione nelle palle inattive è pessima, ma in avanti il gioco c’è. Se Bastoni, Donnarumma e a tratti Mangraviti faticano, Kargbo e Celia entrano subito in partita. La Sampdoria però è cinica e approfitta delle tante disattenzioni dei romagnoli.