Spezia – Cesena 2-1
Marcatori: 5′ Berti, 84′ Soleri, 101′ Bertola

Le azioni salienti
5’ Gol di Berti. Kargbo allarga per Donnarumma  a sinistra che immette un cioccolatino in area e il trequartista tutto solo appoggia sotto l’incrocio di testa.
13’ Kargbo se ne va a Wisniewski, usa l’esterno destro e Sarr tocca in corner.
23’ Kargbo si gira e appoggia per Bastoni, dal limite dell’area alza sopra la traversa.
26’ Salvatore Esposito tira di poco a lato dai 20 metri. Insiste lo Spezia con Candelari che si gira e con un diagonale velenoso termina di pochissimo alla destra di Pisseri, rimasto fermo.
27’ Bastoni infila una magica parabola sotto l’incrocio su appoggio di Berti. Il Var annulla tutto per fuorigioco.
30’ Doppia occasione per il Cesena: nella prima Sarr di piede salva su Bastoni. L’azione prosegue e Antonucci ruba una palla aerea a pochi metri dalla porta locale, si gira e impegna Sarr. Poi Bastoni riceve da centro area ma alza tantissimo.
38’ punizione di Calò e Ciofi di testa non inquadra lo specchio della porta di Sarr.

51’ Punizione diretta di Salvatore Esposito ma Pisseri usa i pugni.
52’ Cross di Bandinelli, Pio Esposito di testa fuori di poco.
59’ Punizione alta di un soffio di Bastoni.
67’ Girata di Soleri su cross dalla sinistra, Pisseri blocca.
69’ Salvatore Esposito mira la porta dai 25 metri e spedisce sopra la traversa.
84’ angolo dello Spezia e Soleri insacca con Pisseri che sventa sulla riga il colpo di testa di Bertola.
91’ brutta caduta di Sarr che si gira il gomito. Spezia che non può fare cambi e Soleri va in porta con l’uomo in meno.
101′ ultimo angolo del match, Bertola mangia in testa a Berti (ancora) e infila il colpo del ko. (Foto Dazn)

Il pagellone
Pisseri 5,5: poco impegnato nel primo tempo, si salva su Candelari che è impreciso. Fa il miracolo ma non evita il pareggio e nemmeno il ko.
Curto 6: qualche sbavatura ma regge negli urti, soprattutto quando lo Spezia si sveglia ad inizio ripresa.
Ciofi 6,5: ancora una volta parte con la fascia al braccio e come centrale, in attesa di Prestia. E’ già un baluardo.
Mangraviti 6: pochi pericoli dalla sua parte. Attento nelle preventive e non si sottrae dalla lotta.
Adamo 6: serpentine e sportellate. Pane quotidiano (e serale) sfornato anche se in difesa deve coprire.
Calò 6: molto bene in fase di impostazione, un po’ meno in interdizione.
Bastoni 6: un gol annullato e uno mangiato. Il grande ex è uno spauracchio.
Donnarumma 6: è occupato in fase arretrata ma quando si fa vedere è lui a suggerire a Berti l’invito per il gol che apre la gara.
Berti 5,5: devastante sul gol, con una incornata da cineteca ma anche nel gestire le scelte sulla trequarti. Sarebbe l’mvp della serata ma sui due gol incassati nel finale è però lui il marcatore e penalizza i suoi per il cappotto.
Kargbo 6,5: punta l’uomo e con la sua velocità ubriaca gli avversari. Fa molto male, come una freccia. ZECCA
Antonucci 5,5: si nasconde un po’ ma là davanti dà il suo contributo. Cala nella ripresa e viene sostituito per l’olandese Van Hooijdonk.
Van Hooijdonk 5: ultimo scampolo di gara che già è impostata sulla difesa del vantaggio. Non dà nulla. GIRO A VUOTO
Prestia 5,5: dopo lo stop per infortunio entra nel finale come centrale al posto di Curto e non è attento su Soleri.
Francesconi 5,5: i cambi non aiutano la causa.
Ceesay sv

Mignani 5: ancora una volta perde una pedina importante, infatti senza Shpendi si presenta al “Picco”. La sua formazione ancora è solida e produce un gioco veloce tra Berti e Kargbo, con Bastoni ad impreziosire e coprire le spalle. Come col Sassuolo gioca a viso aperto e ne esce una gara vissuta ad alti ritmi. Tante occasioni, peccato solo per un gol fatto e l’altro annullato e nel finale il Cesena viene punito. Manca la reazione con l’uomo in più e i remi sono tirati in barca troppo presto, fino al ko assurdo con Berti per due volte marcatore di due torri più alte, sul primo palo per giunta. Ampie proteste (inutili) con l’arbitro.